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Impatto degli infissi sulla classe energetica
Gli infissi rappresentano uno degli elementi chiave nella determinazione della classe energetica di un edificio. La loro importanza risiede principalmente nella capacità di isolamento termico che possono offrire, influenzando così direttamente i consumi energetici necessari per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti. Secondo studi condotti in ambito edilizio, gli infissi possono essere responsabili fino al 25-30% delle dispersioni termiche totali di un edificio (fonte: Istituto Nazionale di Fisica Tecnica). Questo dato evidenzia come una scelta oculata degli infissi possa contribuire significativamente al miglioramento dell’efficienza energetica complessiva.
La trasmissione termica attraverso gli infissi è regolata da due parametri principali: il coefficiente di trasmissione termica (U) e il fattore solare (g). Il primo indica la quantità di calore che passa attraverso l’infisso per ogni metro quadrato e per ogni grado di differenza termica tra interno ed esterno, mentre il secondo misura la percentuale di energia solare che riesce a passare attraverso l’infisso. Infissi con valori U bassi e un adeguato fattore solare contribuiscono a ridurre i bisogni energetici per il riscaldamento in inverno e per il raffreddamento in estate, influenzando positivamente la classe energetica dell’edificio.
La scelta degli infissi, quindi, non deve essere lasciata al caso o guidata unicamente da considerazioni estetiche. Materiali come PVC, legno o alluminio con taglio termico, vetri doppi o tripli con gas argon interposto e trattamenti superficiali low-e (basso emissivi) sono esempi di tecnologie che permettono di ottenere prestazioni termiche elevate. La normativa europea EN 14351-1 fornisce le linee guida per la classificazione delle prestazioni termiche degli infissi, offrendo un riferimento affidabile per i professionisti del settore nella scelta dei prodotti più adeguati.
Valutazione e miglioramento dell’efficienza infissi
La valutazione dell’efficienza degli infissi esistenti è il primo passo per pianificare interventi di miglioramento energetico. Questa analisi può essere effettuata attraverso audit energetici professionali, che includono la misurazione dei parametri termici degli infissi e la verifica delle eventuali infiltrazioni d’aria. Tali audit forniscono una fotografia precisa dello stato di efficienza degli infissi, permettendo di identificare le soluzioni più adatte per migliorare la classe energetica dell’edificio.
Gli interventi di miglioramento possono variare dalla semplice sostituzione delle guarnizioni deteriorate all’installazione di infissi di nuova generazione con prestazioni termiche superiori. È importante considerare che, in molti casi, l’investimento in infissi ad alta efficienza energetica può essere ammortizzato nel tempo grazie ai risparmi sui costi di riscaldamento e raffreddamento. Inoltre, numerosi paesi europei offrono incentivi fiscali per la sostituzione degli infissi con modelli più performanti, come parte di politiche volte a promuovere l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2.
Infine, la scelta di infissi ad alta efficienza deve essere accompagnata da una corretta installazione, per garantire che le prestazioni teoriche si traducano in benefici reali. La sigillatura degli spazi tra infisso e muratura è un aspetto cruciale per evitare ponti termici e infiltrazioni d’aria, che potrebbero vanificare gli sforzi compiuti nella selezione dei prodotti. Affidarsi a professionisti qualificati per l’installazione è quindi un ulteriore passo fondamentale verso il miglioramento della classe energetica dell’edificio.