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Ecobonus 110% fotovoltaico: come produrre energia gratis grazie agli incentivi

Redazione / 5 Ottobre 2020

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Il Decreto-Legge 19/05/2020, n.34 ha maggiorato le detrazioni per l’Ecobonus al 110%, ampliato la lista degli interventi ammessi e disposto tre opzioni fiscali per realizzare gli interventi senza spese.

Possono accedere all’Ecobonus 110% anche gli impianti fotovoltaici a patto che l’installazione venga realizzata congiuntamente ad un intervento trainante, ovvero l’isolamento termico dell’involucro dell’edificio o la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Gli interventi realizzati devono rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti in materia e la loro realizzazione deve generare il miglioramento di due classi energetiche dell’edificio.

Ecobonus 110% fotovoltaico: come produrre energia gratis grazie agli incentivi

A queste condizioni, è possibile installare l’impianto fotovoltaico per la propria abitazione a costo zero anziché “scontato” del 50% come nella precedente versione dell’Ecobonus.

Scopriamo quindi i reali vantaggi dell’impianto fotovoltaico e come fare per beneficiare dei vantaggi fiscali dell’Ecobonus 110%.

Impianto fotovoltaico: cos’è e che benefici apporta?

L’impianto fotovoltaico si è diffuso con successo in Italia, basti pensare che solo nel 2019 ne sono stati istallati 880.090 (fonte rapporto GSE), per una potenza totale di 23.689 GWh e una produzione di circa 24 TWh.

Di questi il 52% è stato generato dal settore industriale, il 20% dal settore terziario, il 15% dal domestico e il 13% dal settore agricolo.

Nello specifico, le unità residenziali hanno installato 721.112 impianti, ovvero l’82% dei complessivi 880.090, per una potenza di 3.434 MW e 1.200 GWh di autoconsumo.

Il successo di questa tecnologia è dettato principalmente dalla sua straordinaria convenienza economica perché permette di produrre energia elettrica a costo zero, alimentandosi di una fonte pulita e rinnovabile come quella solare.

Avvalendosi di un impianto fotovoltaico (opportunamente dimensionato) è possibile quindi risparmiare notevolmente sui costi in bolletta, abbattendo sensibilmente le emissioni inquinanti e rendendosi più indipendenti dalla fornitura di energia proveniente dalla rete.

L’impianto fotovoltaico è un impianto elettrico formato da più moduli fotovoltaici: pannelli in silicio a loro volta costituiti da celle fotovoltaiche che hanno il compito di catturare l’energia solare e convertirla in elettrica

Sono proprio queste celle a differire l’impianto fotovoltaico dai collettori solari (o più comunemente conosciuti come pannelli solari termici).

Approfondisci i pannelli solari

Infatti, sebbene dall’esterno possano sembrare simili all’impianto fotovoltaico, all’interno dei collettori solari non vi sono le apposite celle per convertire l’energia solare in elettrica, ma altri sistemi (che cambiano in base alla tipologia di collettore) utili a scaldare l’acqua sanitaria o gli ambienti dell’abitazione

Per sfruttare a pieno l’energia del fotovoltaico e rendersi ancora più indipendenti dalla rete è possibile poi integrare all’impianto sistemi di accumulo, le cosiddette batterie, anch’esse incentivate dall’Ecobonus 110% (in determinate situazioni).

Quanto permette di risparmiare l’impianto fotovoltaico? 

L’energia prodotta dal fotovoltaico è a costo zero, quindi più l’utente consuma e più risparmia.

Per questo è buona norma abbinare il suddetto impianto anche ad altre applicazioni, come le pompe di calore per climatizzare gli ambienti (sia caldo che fresco), così da abbattere i consumi del gas per il riscaldamento. Oppure ancora, sostituire i fuochi della cucina a gas con piastre ad induzione, per produrre anche in questo caso, energia a costo zero.

Ciò che aumenta davvero la convenienza di questo impianto è l’autoconsumo, ovvero utilizzare direttamente l’energia prodotta senza farla passare dalla rete.

Infatti l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico, a differenza di quella prelevata dalla rete, non è tassata dai famosi oneri di sistema, che incidono per ben il 60% sul prezzo del kWh.

Può sembrare impossibile riuscire a consumare la maggior parte dell’energia prodotta dal fotovoltaico in autoconsumo, considerando che spesso nelle ore diurne le case sono disabitate ma in realtà è tutto gestibile attuando dei piccoli cambiamenti sugli usi dei nostri strumenti energetici.

Grazie agli elettrodomestici infatti è possibile per esempio pianificare l’utilizzo di lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici nelle ore di sole, sfruttando così la sola energia prodotta dal fotovoltaico.

Allo stesso modo per la climatizzazione. In una casa ben isolata, abbinando la pompa di calore all’impianto fotovoltaico, nelle ore di luce è possibile climatizzare gli ambienti in maniera costante e a costo zero (sia in inverno che in estate), per godere la sera della giusta termoregolazione prodotta durante il giorno. 

L’impianto fotovoltaico prevede anche un’altra possibilità: poiché l’energia generata dall’impianto fotovoltaico viene in parte auto consumata e in parte immessa in rete, quest’ultima viene ritirata dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) attraverso il ritiro dedicato o lo scambio sul posto.

La prima modalità consiste nel demandare al GSE l’acquisto di tutta l’elettricità immessa in rete dall’impianto fotovoltaico; la seconda, invece, è una particolare forma di autoconsumo in sito che consente di compensare l’energia elettrica prodotta e immessa in rete in un certo momento con quella prelevata e consumata in un momento differente da quello in cui avviene la produzione (fonte GSE).

Ecobonus 110% fotovoltaico: come produrre energia gratis grazie agli incentivi

Quanto costa un impianto fotovoltaico?

Visti tutti i benefici, installare un impianto fotovoltaico per la propria abitazione è un investimento che permette di risparmiare in bolletta e, in alcuni casi, di guadagnare sulla vendita dell’energia prodotta. Ma quanto costa realizzare l’intervento?

Il costo principalmente dipende dalla dimensione dell’impianto, che varia in relazione allo spazio a disposizione e alle esigenze familiari, ma incidono anche altri fattori come ad esempio la potenza e la tecnologia impiegata (pannelli monocristallino, policristallino, ecc).

Gli impianti più diffusi sono quelli da 3kW, sufficienti a coprire il fabbisogno energetico medio di una famiglia composta da 4 persone. Nel caso di villette bifamiliari o singole famiglie con consumi più alti della media, l’impianto più installato è invece da 6 kW.

Mediamente il prezzo del fotovoltaico varia dai 1.500 ai 2.000 € a kilowatt di picco, quindi nel caso di un impianto da 3kW il costo è di circa 6.000 € e nel caso dell’impianto da 6kW circa 12.000 €.

Nel caso invece di un condominio di 10 appartamenti dove abitano nuclei familiari composti da 3-4 persone, generalmente viene installato un impianto fotovoltaico da 20kW, il cui costo può variare dai 25.000 ai 40.000 €.

Le spese elencate per le varie tipologie di impianto fotovoltaico tengono conto dei costi relativi ai professionisti coinvolti, quindi tecnici qualificati, professionisti e manodopera, oltre a quelli legati alle pratiche burocratiche ed eventuali componenti aggiuntive come strutture di sostegno, sistemi di accumulo, ecc.

Installare l’impianto fotovoltaico gratis con l’Ecobonus 110%

L’impianto fotovoltaico in Italia ha vissuto un grande boom nel 2010-2011, quando, grazie ai finanziamenti statali, era possibile installarlo praticamente a costo zero. Lo stesso potrebbe accadere oggi grazie all’Ecobonus 110%.

Infatti, se realizzato congiuntamente ad uno degli interventi trainanti, l’impianto fotovoltaico può godere dell’aliquota maggiorata al 110%. Le condizioni per accedervi sono che:

  • l’energia eccedente l’auto-consumo sia ceduta al GSE;
  • gli interventi nel loro complesso generino il miglioramento di due classi energetiche dell’edificio;
  • gli interventi rispettino i requisiti minimi previsti al comma 3-ter dell’articolo 14 del D.L. n. 63/2013 e, nel caso dell’isolamento termico, i CAM: “i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato” (fonte www.minambiente.it).

Installare l’impianto fotovoltaico godendo dell’Ecobonus 110% permette di risparmiare sin da subito, abbattendo i tempi di ritorno dell’investimento. E grazie a cessione del credito e sconto in fattura sarà possibile installarlo praticamente senza spese.

Scopri le soluzioni

In attesa che tutti gli Enti coinvolti recepiscano la normativa e dettino le rispettive linee guida, l’obiettivo di questo portale è di tenere aggiornati i lettori sull’evoluzione dell’incentivo e per questo continuerà ad arricchirsi di contenuti in merito a tutte le ultime novità del settore.

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